Via della Pergola 12/32
50121 Firenze
Il teatro in classe
Così è (o mi pare) cala il testo pirandelliano nella società mo- derna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei nuovi media. Lo spettacolo è stato infatti pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettato- re al centro della scena. Tramite appositi visori il pubblico si trova a essere non più a teatro, ma all’interno del lussuoso ap- partamento dove si svolge la storia, più precisamente all’in- terno del corpo di uno dei personaggi, che vede e ascolta tutto: il Commendator Laudisi, anziano padre di Lamberto, su una sedia a rotelle, invenzione non presente nel copione originale. Si apre così la possibilità di un’esperienza unica nel suo genere, utile alla finalità del racconto e alla riflessione pi- randelliana su cosa sia reale e cosa sia vero.
La visione dello spettacolo è introdotta da una presentazio- ne del testo e dell’allestimento scenotecnico. A conclusione dell’esperienza gli studenti potranno confrontarsi con gli ideatori del progetto multimediale.