UNO SPETTACOLO DI POESIA E DANZA
Uno spettacolo che è un viaggio nel mistero del ritmo, attraverso testi, illuminazioni che vengono da poeti e pensatori di ogni tempo e danzatori e coreografi.
Davide Rondoni porta in scena Dammi il tuo ritmo, amore, liberamente tratto dal suo libro Noi, il ritmo. Taccuino di un poeta per la danza (e per una danzatrice) (La nave di Teseo, 2022).
Il poeta lega, pronuncia e legge, l’attore recita e si muove, la danzatrice danza su musica e su parole. Li animano dai poeti antichi greci ai salmi ai poeti del Novecento (da Lorca a Luzi) che hanno dedicato poesie (e lacrime) alle danzatrici e ai danzatori. Passando per le intuizioni di Martha Graham, Pina Bausch e altri, e visioni di filosofi una “drammaturgia” di parole e corpi movimentate. E movimentanti.
Su uno schermo il contrappunto di immagini d’arte che restituiscono il ritmo come arte della poesia, come piacere, come opposto alla stasi nevrotica, alla morte, come inizio dell’essere nelle grandi cosmogonie. Come segno della vita animata. Il ritmo del corpo-voce che ci salva l’anima.