“Può davvero diventare un’ossessione il non riuscire ad avere un figlio che garantisce la continuità del casato, ma non al punto di dover morire, pur di averlo, prima del tempo. Se però la vita può lasciarcela un altro…” Così Messer Nicia, che si crede furbo, si fa coinvolgere da chi furbo è davvero in una beffa erotica dal vago sapore boccaccesco. Ma nonostante la materia leggera, La Mandragola non smentisce il Machiavelli de Il Principe: nello smascherare l’ipocrisia di autorità intoccabili come la Chiesa o la famiglia nella Firenze rinascimentale; nel dimostrare che nella conquista di qualcosa cui si tiene davvero, non importa se si tratta di una donna o di un principato, le regole del gioco sono sempre le stesse.
Composta nel 1518, La Mandragola si propone come indiscusso capolavoro del teatro italiano cinquecentesco, con un testo originale rispetto agli schemi del nuovo teatro volgare, dove emerge lo spirito beffardo e irriverente nei confronti dei valori comuni, tipico di Machiavelli.
Per info e prenotazioni
Once Events
Tel. 055.217704
Mob. 338.3474347
Mail info@oncevents.com