LO STRANIERO, UN’INTERVISTA IMPOSSIBILE

Teatro Niccolini
19 Apr 2016 - 24 Apr 2016
Fabrizio Gifuni
liberamente tratto da L'Étranger
di Albert Camus
con Fabrizio Gifuni
suoni G.U.P. ALCARO
idea e regia Roberta Lena
elaborazione drammaturgica Luca Ragagnin
costumi Roberta Vacchetti
produzione Il Circolo dei lettori
sede dell'evento Teatro Niccolini, Via Ricasoli 3 - Firenze
ritratto Filippo Milani
Orari 21.00, domenica 16.45
La durata dello spettacolo è di 80 minuti, atto unico
Prezzi Platea e I ordine di palchi:
Intero € 15
Ridotto € 13 (Over 60, Under 26, Soci UniCoop Firenze, Abbonati Teatro della Toscana, PergolaCard, SDIAF)

II e III ordine di palchi:
Intero € 12
Ridotto € 10 (Over 60, Under 26, Soci UniCoop Firenze, Abbonati Teatro della Toscana, PergolaCard, SDIAF)
Quando:
19/04/2016 - 21:00–23:00
2016-04-19T21:00:00+02:00
2016-04-19T23:00:00+02:00

(Ritratto: Filippo Milani)

A partire dal romanzo cardine dell’esistenzialismo, uno sguardo sull’assurdità del destino e sull’estraneità al mondo. Obbligato a constatare che qualsiasi scelta si rivela inadeguata, l’uomo si scopre straniero a se stesso, paralizzato dalla crudeltà, irrazionale e ineluttabile, delle cose della vita. L’assurdo eroe Meursault ha i tratti raffinati e la voce inconfondibile di Fabrizio Gifuni, attore fra i più sofisticati e autorevoli del teatro e del cinema italiano, simile, in qualche modo, a quel Mastroianni che Visconti scelse come protagonista del film tratto dall’opera di Albert Camus.

Un attore e un musicista/dj, uno spazio neutro e un’unica, forte, sorgente di luce. L’abito ricorda l’estetica viscontiana, il sottofondo musicale, a intervalli, è affidato a sonorità e parole di brani ispirati al romanzo, come Killing an Arab dei Cure e The Stranger dei Tuxedomoon. Per un’immersione totalizzante nella storia e nei significati, nei simboli e nelle suggestioni di un classico tradotto per la scena.