La storia incredibile, gli eroi, le immagini mai viste della ricostruzione. La volontà di rinascita di un’intera nazione
A settant’anni dalla “battaglia di Firenze”, nel corso della quale avvenne la distruzione dei ponti e di gran parte della città e del suo centro storico, la Soprintendenza Archivistica per la Toscana, insieme ad altre istituzioni cittadine, vuole ricordare questi eventi proiettando il documentario girato nel 1958 da Riccardo Melani e Bernardo Seeber, con il commento di Riccardo Gizdulich, intitolato “Dov’era e com’era”, incentrato sulla distruzione e rinascita del ponte a Santa Trinita.
Il documentario fu proiettato al Cinema Odeon il 16 marzo 1958, giorno della riapertura del ponte, riconsegnato alla Città nelle forme e nel luogo di origine. Il filmato documenta l’impegno intellettuale e il lavoro materiale profusi in questa opera, espressione tangibile della volontà di rinascita dell’intero paese.
Oggi lo si ripropone in una versione restaurata come testimonianza forte di quella volontà. Affiancano la proiezione un filmato prodotto nel 2010 dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, basato sul materiale sonoro raccolto all’epoca da Amerigo Gomez e Victor de Sanctis, e letture tratte dalle memorie di due testimoni di quei terribili e concitati giorni dell’estate del ’44: l’architetto Nello Baroni con il suo “Diario dei Cinquemila” e il fotografo Giulio Bencini con il suo diario epistolare indirizzato al figlio.
Per ulteriori informazioni:
Soprintendenza Archivistica per la Toscana
Tel. 055 271111
www.sa-toscana.beniculturali.it
sa-tos@beniculturali.it