Lunedì 15 novembre alle ore 18.30, in Saloncino ‘Paolo Poli’, si avvia il progetto Per amor dei poeti.
Ugo De Vita terrà un seminario, che sarà anche ‘incontro con il pubblico’ e consentirà di scoprire e approfondire carattere e contenuti del progetto e degli appuntamenti di spettacolo e di poesia, che saranno legati alla letteratura del Novecento.
Gli autori, presi in considerazione in questo ciclo di incontri, saranno: Eduardo De Filippo (1900-1984), Giorgio Caproni (1912-1990) e Pier Paolo Pasolini (1922-1975).
Il primo recital letterario Le poesie di Eduardo, di cui De Vita sarà interprete oltre che regista, si terrà in prima nazionale in Saloncino ‘Paolo Poli’ il 7 e 8 dicembre alle 18.15.
Ingresso libero su prenotazione online fino ad esaurimento posti disponibili.
Si informa il cortese pubblico che l’accesso alle attività negli spazi della Fondazione Teatro della Toscana è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 (ai sensi del D.L. 23/07/21 n. 105).
BREVE BIO
Ugo De Vita è figlio d’arte; ad Eduardo ha dedicato La poesia dei De Filippo e Vita di Eduardo (Del Manto Editore), ha diretto in teatro Luigi De Filippo oltre venti anni fa al Teatro Flaiano di Roma; suo padre Franco De Vita (Napoli 1939 – Roma 2012) ha lavorato a lungo in compagnia con Eduardo e ha fatto parte della Compagnia che Eduardo portò in Rai per la prima edizione in bianco e nero del repertorio delle sue commedie e dello sceneggiato Peppino Girella.
NOTA SUL PROGETTO
Per amor dei poeti è un progetto interdisciplinare di studi, ricerca, musica, poesia e teatro rivolto a tutti.
Il progetto ha origine da una performance a cura di Ugo De Vita con Gabriele Lavia del 2014, quando in occasione della Notte Bianca della poesia al Teatro della Pergola, i due attori erano accanto ad alcuni tra i maggiori poeti del panorama letterario nazionale.
I poeti leggono se stessi, era stata la scelta intrapresa allora, dando vita in due serate a quelle che furono autentiche ‘maratone di poesia’, come si usava fare negli anni settanta.
Oggi che questo tempo ci ha tenuto distanti ma ci ha portato anche ad apprezzare una riscoperta della lettura silenziosa e a voce alta, obiettivo dell’ideatore Ugo De Vita è la ripresa dell’aspetto della divulgazione e poi la messinscena, cioè riproporre testi di riconosciuto valore con corredo di musiche dal vivo e musiche registrate e fuori campo.
Si darà voce a Eduardo De Filippo (Napoli, 1900 – Roma,1984), a Giorgio Caproni (Livorno, 1912 – Roma, 1990) e a Pier Paolo Pasolini (Bologna, 1922 – Roma, 1975).
Per questi ultimi due, vi è pure la ricorrenza dei centodieci anni (Caproni) e dei cento anni dalla nascita (Pasolini).