Una festa della musica, uno spettacolo per giovanissimi interpretato dai loro coetanei.
Il Primo Concerto dell’orsetto Paddington di Herbert Chappell è infatti suonato dai musicisti dell’Orchestra dei Ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, guidati dal loro docente-direttore Edoardo Rosadini. La fiaba intorno alle avventure dell’omonimo orsetto Paddington ha la voce di Lorenzo Macrì, da molti anni impegnato in un’intensa attività teatrale e di doppiaggio.
Una produzione Fondazione Teatro della Toscana – Scuola di Musica di Fiesole.
Trama
Era il 1958 quando lo scrittore inglese Michael Bond dette alle stampe A Bear called Paddington. All’epoca, dopo aver prestato servizio nella Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale, Bond lavorava alla BBC, e certamente non poteva immaginare che il successo planetario dell’orsetto avrebbe cambiato la sua vita.
Era stato un solitario orsacchiotto di pezza negli scaffali di un negozio londinese nei pressi della stazione di Paddington a ispirare il buffo e tenero personaggio, seduto pazientemente in attesa. Bond dichiarò di essersi ispirato ai bambini che aveva visto allontanarsi da Londra durante la guerra per sfuggire ai bombardamenti: tutti aspettavano il treno e avevano un cartoncino e un bagaglio, esattamente come l’orsetto della storia che, seduto sulla sua valigia, mostra un cartellino che recita: “Per favore prendetevi cura di quest’orso. Grazie”.
L’incontro con la famiglia Brown, che adotta l’orsetto col nome del luogo del ritrovamento, è l’inizio di una serie di divertenti avventure, una delle quali è raccontata nel melologo Il primo concerto dell’orso Paddington.
La musica è dell’eclettico compositore inglese Herbert Chappell (1934) che, dopo una severa formazione cui aveva contribuito Egon Wellesz, esponente della seconda scuola di Vienna, sceglie una via divulgativa e accattivante, avvicinando il grande pubblico alla musica con l’aiuto di protagonisti della scena internazionale come Leonard Bernstein e Luciano Pavarotti, e conquista il successo con musiche per il cinema e la TV.
Spettacolo consigliato per tutti a partire dai 6 anni