I concerti Brandeburghesi Johann Sebastian Bach
Concerto brandeburghese n. 6 in si bemolle maggiore BWV 1051
[Allegro]
Adagio, ma non tanto
Allegro
Antonello Farulli viola solista
Federica Cucignatto viola solista
Francesca Lorenzetti viola da gamba
Argentina Becchetti viola da gamba
Enrico Casazza concertatore
Concerto brandeburghese n. 5 in re maggiore BWV 1050
Allegro
Affettuoso
Allegro
Andrea Oliva flauto
Giulia Nuti cembalo concertante
Enrico Casazza violino solista
Concerto brandeburghese n. 4 in sol maggiore BWV 1049
Allegro
Andante
Presto
Andrea Oliva, Claudia Bucchini flauti
Enrico Casazza violino concertatore
Concerto brandeburghese n. 3 in sol maggiore BWV 1048
[Allegro]
Adagio
Allegro
Enrico Casazza violino concertatore
Concerto brandeburghese n. 2 in fa maggiore BWV 1047
[Allegro]
Andante
Allegro assai
Alessia Sordini flauto dolce
Paolo Grazia oboe
Emanuele Antoniucci tromba
Enrico Casazza violino concertatore
Concerto brandeburghese n. 1 in fa maggiore BWV 1046
[Allegro]
Adagio
Allegro
Menuetto
Paolo Grazia, Riccardo Guerra, Emilia Galli oboi
Andrea Zucco fagotto
Jonathan Williams Alberto Serpente corni
Enrico Casazza violino concertatore
Camerata Strumentale Fiesolana
Violini
Silvia Abatangelo
Emanuele Brilli
Isacco Burchietti
Davide Dalpiaz
Annachiara Hitz
Elisa Marashi
Ludovico Mealli
Roberto Quartararo
Irene Santo
Matilde Urbani
Viole
Anna Avilia
Federica Cucignatto
Anna Gandolfi
Anna Gioria
Emma Riccucci
Viola da gamba
Bianca Cucini
Violoncelli
Giorgio Marino
Lavinia Scarpelli
Duccio Dalpiaz
Tommaso Verlinghieri
Contrabbasso
Petru Horvath
Cembalo
Simone Ori
Enrico Casazza
Con il recentissimo Choc de la Musique, ricevuto per il IV volume dei Quintetti di Boccherini, Enrico Casazza si conferma come uno tra i più accreditati interpreti della musica antica a livello internazionale. Oltre a Le Monde de la Musique, sono numerose le recensioni e i premi ricevuti da altre importanti testate, quali Diapason, Amadeus, Musica, Fanfare magazine e Musicweb.
La cospicua attività discografica di Casazza ha prodotto più di 80 cd, con le maggiori etichette nazionali ed internazionali: tra le principali Opus 111, Naive, Stradivarius, Deutsche Harmonia Mundi, Emi-Virgin, Dynamic, Tactus e Brilliant. Ha registrato per la RAI con l’ensemble La Magnifica Comunità, partecipando ai Concerti del Quirinale e a varie puntate della trasmissione Piazza Verdi, per Tv France con l’Ensemble Matheus di Jean-Christophe Spinosi, e per BBC con Europa Galante.
Adriese di nascita, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “A. Buzzolla”, diplomandosi in violino con il massimo dei voti. Si è perfezionato con Carlo Chiarappa, Pavel Vernikov, Dino Asciolla, Franco Gulli e Giuliano Carmignola.
Enrico Casazza è frequentemente ospite dei più importanti festival e teatri internazionali, tra cui Concertgebouw di Amsterdam, Théâtre de la Ville di Parigi, Teatro Carignano di Torino, Teatro delle Belle Arti di Città del Messico, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro della Pergola di Firenze, Noga Theater di Tel Aviv, Henry Crown Hall di Gerusalemme, Chapelle Royale di Versailles, Accademia delle Belle Arti di Madrid, Sala Paderewski di Losanna, Grote Zaal di Utrecht, Oji Hall di Tokyo.
Importanti collaborazioni lo hanno visto nel ruolo di solista a fianco di illustri musicisti, tra cui D. Asciolla, F. Biondi, C. Hogwood, C. Chiarappa, R. Goebel, L. Berio.
Primo violino e direttore de La Magnifica Comunità, con cui sta portando a termine l’opera omnia dei quintetti di Boccherini per l’etichetta Brilliant, Casazza ha inoltre collaborato in qualità di solista e direttore con numerose formazioni orchestrali e da camera quali: l’Accademia Bizantina, l’Orchestra di Padova e del Veneto, Modo Antiquo, I Virtuosi Italiani, Milano Classica, Europa Galante.
È docente di violino presso il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo.
Camerata Strumentale Fiesolana
La Camerata Strumentale Fiesolana, è l’ensemble della Scuola di Musica destinato ad offrire ai propri allievi un’esperienza approfondita sul repertorio della grande tradizione barocca italiana. Per tale scopo la Camerata Strumentale si avvale di archi barocchi espressamente costruiti dai liutai padovani Walter Barbiero e Alessandro Lanaro. L’orchestra, nata con un intento didattico, si è presentata fin da subito come un progetto di ampio respiro e di notevole successo, con ospiti di eccezione, da Riccardo Minasi, che l’ha portata al suo debutto, a Giuliano Carmignola e Marco Fracassi, che l’hanno diretta nell’ambito del Festival Anima Mundi di Pisa su indicazione di John Eliot Gardiner. È stata poi diretta da Francesco D’Orazio e da Antonello Farulli, che ne è il concertatore. Il battesimo di questa nuova creatura della Scuola è avvenuto grazie all’ospitalità di un’istituzione illustre come gli Amici della Musica di Firenze. L’Ente Cassa di Risparmio di Firenze ha reso possibile la nascita del progetto.