Quindici anni senza Orazio Costa

14 Nov 2014
Il ricordo della Regione Toscana e del Teatro della Pergola con la presentazione di un volume di Mauro Paladini
Orari ore 17.45
Prezzi Ingresso libero
Quando:
14/11/2014 - 17:45–18:45
2014-11-14T17:45:00+01:00
2014-11-14T18:45:00+01:00

Il 14 novembre del 1999 lasciava questo mondo Orazio Costa Giovangigli, uno dei maggiori pedagoghi del teatro novecentesco, per certi versi forse il più importante. La Fondazione Teatro della Pergola che ne custodisce la memoria attiva lo ricorda a quindici anni dalla scomparsa nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Toscana. Il Consiglio Regionale ha infatti edito nella propria collana dell’Assemblea il volume LAmleto di Orazio Costa Giovangigli. Una vita trascorsa meditando sul testo di Shakespeare, curato dall’attore Mauro Paladini che di Costa fu allievo. Nelle oltre duecento pagine del libro si documenta la grande impresa che per tutta la vita il Maestro perseguì senza mai giungere ad un punto fermo, la traduzione dell’Amleto di Shakespeare. Un lavoro di limatura e riscrittura appassionato, talora commovente, che trova riscontro nelle pagine dei quaderni di Costa: l’ultima annotazione su questo tema data addirittura, 5 novembre 1999, nove giorni prima della morte. Al Principe di Danimarca Costa dedicò uno dei suoi ultimi lavori come docente all’Accademia, rimasto leggendario anche grazie ad una classe di allievi che si chiamavano Alessio Boni, Pierfrancesco Favino, Fabrizio Gifuni, Luigi Lo Cascio. Il volume contiene l’intero testo riscritto da Costa con curiose scene aggiunte e modificate, come il dialogo tra i becchini dove il Maestro sceglie di usare il dialetto corso.

Presenti oltre all’autore il Presidente del Consiglio Regionale Alberto Monaci e Gabriele Lavia. Interverrà anche Marco Giorgetti, Direttore Generale della Fondazione, che presenterà anche i nuovi corsi del Centro di Avviamento all’Espressione.

Mauro Paladini, laureato in Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università di Pisa, inizia a fare teatro, come attore, al Centro di Avviamento all’Espressione di Firenze sotto la guida di Orazio Costa, con il quale debutta professionalmente. Per circa una ventina d’anni svolge la professione di attore, aiuto regista e regista con alcuni dei principali teatri stabili e compagnie private del nostro paese. Ha collaborato con la Fondazione Toscana Spettacolo e l’Ente Teatrale Italiano, è stato consulente artistico del Teatro P. A. Guglielmi di Massa e direttore artistico della manifestazione Ricordando Memo Benassi 1957-2007, organizzata dal Comune di Sorbolo e dalla Provincia di Parma. Ha insegnato Regia presso le Accademie di Belle Arti di Carrara e Reggio Calabria. Nel 1997 ha pubblicato Memo Benassi attore indipendente, Silva Editore, Parma. Attualmente è docente di Storia dello Spettacolo presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.