Come una signora dell’alta borghesia napoletana diventò commediografa di successo
Mercoledì 24 gennaio 2018 | ore 17.30
Teatro della Pergola
Insieme all’autrice intervengono Teresa Megale, docente di discipline dello spettacolo all’Università di Firenze, Vincenzo De Caro, regista teatrale, e gli attori della Compagnia Futura Teatro.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
Emilia Vaglio, in arte Paola Riccora, è una commediografa di successo che, per oltre sessant’anni, ha scritto per i maggiori attori e attrici del Novecento (per citarne alcuni, Eduardo De Filippo, Dina Galli, Raffaele Viviani, Ettore Petrolini, Paola Borboni). Dopo la sua morte, avvenuta il 26 febbraio 1976, è stata incomprensibilmente dimenticata. Nel 2016, Mariagiovanna Grifi, dottore di ricerca in Storia del Teatro e sua diretta discendente, ha pubblicato con ilmondodisuk il libro Chiamatemi Paola Riccora. Come una signora dell’alta borghesia napoletana diventò commediografa di successo con lo scopo di riportare alla luce la vita e l’arte di una donna scrittrice del secolo scorso e, soprattutto, per restituirle il posto che merita nella storia del teatro italiano. Il lavoro di recupero della memoria storica è stato condiviso anche dal regista Vincenzo De Caro e la compagnia Futura Teatro: infatti, da febbraio 2018 inizierà un progetto triennale di messinscena delle commedie della Riccora partendo da Fine mese, scritta per Raffaele Viviani, che andrà in scena al Teatro Le Laudi di Firenze.